La notte dei desideri

Sabato 31 agosto mi sono sposata. E’ stata una giornata meravigliosa che non dimenticherò mai. Dopo un anno e più di ricerca di ispirazioni, sogni e pensieri, quella giornata è volata via troppo veloce ma di certo posso dire che ne è valsa la pena.

Alle 12 è arrivato il parrucchiere e alle 13 la truccatrice. Nello stomaco tante farfalle e nel cuore pura gioia!

Il cuscino delle fedi l’ho trovato a un mercatino e ho adorato il pizzo fatto a mano

L’abito l’ho comprato da Boutique Alba (Sassuolo) ed è stato un vero e proprio colpo di fulmine! Mi è sembrato di indossare una nuvola, e ho amato il modo in cui la stoffa era lavorata e i minuscoli e leggeri fiori applicati sopra.

 La cintura l’ho scelta in grosgrain rosa cipria e ho fatto applicare delle decorazioni che riprendessero l’abito e il cerchietto di Jenny Packham. Il velo è un vintage anni ’50.

ù

Il bouquet era composto da ortensie bianche, rose cipria e ornitogallo

Dopo la cerimonia siamo andati in Piazza Santo Stefano a fare qualche foto

La palette di colori era composta da bianco, nero e rosa cipria. Mi sono ispirata a Cocò Chanel e alla sua eleganza, con un tocco di romanticismo 😉

Ho chiesto alle amiche di vestirsi di nero e loro sono state al gioco :

La festa si è tenuta a Palazzo Stella (Crespellano), ovvero una bellissima villa di fine 600 con un parco enorme. In realtà la cosa che ci ha colpito di più è stata l’atmosfera dell’ex scuderia e infatti l’abbiamo scelta come luogo per la cena

Per scrivere il tableau abbiamo usato una porta

Abbiamo decorato la sala della scuderia con gocce di cristallo staccate da vecchi lampadari e abbellito il camino con fiori e fili di perle trasparenti. I centrotavola erano composti da vasi quadrati di vetro con alla base un nastro di raso nero; all’interno gli stessi fiori del bouquet e attorno tealights stile “mercury glass” con candele nere. Un’amica mi ha aiutato con i menù (grazie Annalisa!) rigorosamente in bianco e nero e un’altra amica mi ha fatto i segnaposti (grazie Anna!!!), ovvero meringhe bianche e cipria.


Il taglio della torta è stato fatto in giardino. Dagli alberi scendevano pom pom bianchi e neri e sul tavolo c’erano candele e nastri in raso cipria. La wedding cake l’ho fatta copiare da un’immagine trovata sul fantastico sito Weddbook, modificando solo la parte superiore.

Mentre “La notte dei desideri” risuonava nell’aria, i nostri amici facevano risplendere stelline luminose e noi brindavamo sotto la luna…

Come regalo ai testimoni abbiamo fatto fare delle Nike coi loro nomi e la data del matrimonio, mentre per gli amici che hanno lavorato dietro le quinte abbiamo scelto le bellissime creazioni di “Le bianche margherite”. Donata è bravissima e vi consiglio di andare a conoscerla!

“E’ una notte come tutte le altre notti, è una notte con qualcosa di speciale…”

 

abito Vera Wang (Boutique Alba)

cerchietto Jenny Packham

scarpe Miu Miu

trucco Isabella Sarti

parrucco Gas Bis (Bologna)

location Palazzo Stella (Crespellano)

fiori  The Factory Flowers (via Borghi Mamo, Bologna)

segnaposto Pane e Zucchero (paneezucchero.it)

wedding cake Tiziana Marra (Petali di Zucchero)

catering Eventi Catering

foto Dimedia

 

L’Elba secondo me – parte 2

Adoro girare la sera per i vari paesini e perdermi tra le viuzze e i locali. Ovviamente ho i miei favoriti…

Il più caratteristico è Capoliveri: un piccolo nido in cima alla montagna, con una vista spettacolare e case vecchie e piccoline. Ad agosto, la sera, è murato di turisti ma anche il caos e le voci hanno il loro fascino in un posto così, non so perchè mi ricorda la Spagna. Il negozio dove vado ogni anno e dal quale esco sempre con una sporta in mano è Sud, dove vendono abbigliamento in ottimo cotone e colori splendidi, oltre che borse, gioielli e i modelli più carini di Birkenstock. Insomma il classico negozio che sa di vita di mare.

Quest’anno invece ha aperto una vera chicca che si chiama Mistral, un negozio con biancheria ed accessori per la casa (con una piccola sezione anche per il bebè) di gusto provenzale; tra i vari brand, il meraviglioso Blanc Mariclò.

 pic via fb
pic via fb

In generale è proprio bello camminare per le strade di Capoliveri e perdersi nei suoi tanti dettagli

Un’altra chicca è Maricana Monte: altro paesino antico arroccato sul cocuzzolo, pieno di vicoletti e scale. La sua vera peculiarità è il fatto che ogni nome di via o campanello sia di ceramica decorata a mano. Anche qui ci sono tantissimi dettagli troppo carini ed è sempre un piacere andarci; se capitate a Marciana Monte dovete assolutamente entrare da Capepe: un negozio di marmellate artigianali molto particolari (ad esempio buonissima è quella alla cipolla caramellata da accompagnare ai formaggi, o quella alle mele e uvetta che ha il sapore di strudel) dove potrete assaggiarle e scegliere quelle che vi piacciono di più. Il negozio volendo spedisce in tutta Italia e crea anche bomboniere.

Anche Marciana Marina, ai piedi di Marciana Monte, mi piace molto.

Sicuramente meno caratteristica ma comunque molto piacevole, senza contare tutti i posti carini dove fare shopping! Due indirizzi assolutamente imperdibili: Mono della bravissima Martina Tagliaferro, dove potrete trovare calzature bellissime per donna e bambina e Cagliostro, secondo me il negozio più bello di tutta l’isola. Da fuori non sembra niente di speciale, ma quando entrerete scoprirete che ogni stanza affaccia sull’altra e in ognuna ci sono tantissimi complementi per la casa uno più bello dell’altro; dulcis in fundo arriverete nel giardino interno, dentro al quale vengono organizzati anche pranzi, con tante piante aromatiche, stupendi arredi da esterno e il (finto) rumore dei grilli 🙂

 Mono (pic via fb)
pic via fb

Mono outlet

giardino interno di Cagliostro

Insomma ci sarebbe molto e molto altro da dire, ma in sintesi ecco una mini guida dell’Elba PER COME LA CONOSCO IO:

Spiagge più belle (in ordine sparso): Sansone, Capo Bianco, Fetovaia, la Biodola, Cala di Ischia, Felciaio, Sant’Andrea, Laconella. Ma il top lo raggiungete dal mare!

Ristoranti migliori: La Taverna dell’Amicizia (Valle Buia), Il Giardino (Porto Azzurro), Ristorante-Pizzeria 2001 (Porto Ferraio), Osteria del Noce (Marciana Monte). Troverete tantissimi ristorantini a Capoliveri (ne ho provati diversi molto buoni).

Paesi più caratteristici: Capoliveri, Marciana Monte

Pesi più vivaci: Marina di Campo, Porto Azzurro, Marciana Marina, Capoliveri

Da vedere assolutamente: Ascesa in funivia sul Monte Capanne (il più alto dell’isola) con un panorama da urlo. Gita all’isola protetta di Pianosa. Per gli appassionati del genere, ville napoleoniche. Se vi piacciono gli sport (estremi e non) o il trekking non perdetevi il sito de il Viottolo.

Spero di esservi stata utile e chiedo perdono agli Elbani per le misere informazioni su un’isola che richiederebbe molte più pagine per essere raccontata 😉