Invecchiare? Chi? Io?

Ve lo confesso, ho smesso solo negli ultimi mesi di confrontarmi con le ventenni.

Ebbene sì, una mattina ho avuto la tragica illuminazione mentre mi vestivo: ‘Ehi tu, ma lo sai che sei più vicina ai 40 che ai 20?’

‘Cosa?’ mi sono risposta ‘Impossibile! Non vedi che non ho nemmeno un capello bianco?’

Ma poi ci ho pensato e cavolo, il mio cervello mi aveva suggerito giusto! Cioè, io quando penso a una ventenne penso a me qualche anno fa. E invece non è più poi solo ‘qualche’.

‘Vuoi quindi dire che sono ufficialmente una persona adulta?’

‘Eh fai un po’ tu…’

‘Tazzo.’

Questo, su per giù, il mio dialogo interiore. E se da un lato è stata un’illuminazione, dall’altro una fonte di grandissima ansia. Cioè, se dentro di me contino a sentirmi nel club dei ventenni nonostante il mal di schiena cronico e quelle vaghe zampe di gallina, non sarà che arriverà il giorno in cui di anni ne avrò – che so- 60, e mi continuerò sotto sotto a sentire una ragazza?

Forse è questo l’aspetto davvero terribile dell’invecchiare, che fuori cambi, ma dentro non è che tu ti senta realmente più adulto, solo più responsabilizzato.

Questo ovviamente non significa che non abbia appreso diversi e fondamentali insegnamenti dalla vita fino ad ora, però di fondo, se mi fornisci un bicchiere di Spritz a stomaco vuoto, un tappeto elastico e un sacco di coriandoli, posso in un attimo trasformarmi in Masha (o per quelle senza prole, in Pollon).

Chiudo qui quest’amara riflessione, che se non altro mi spinge a coltivare la leggerezza, a ricordarmi di ridere per davvero, e vaffa alle ventenni.

E a proposito di invecchiare (per dire) vi lascio qualche foto della festa di compleanno che ho organizzato per il ninja qualche settimana fa (lui è del 16 agosto, quindi per forza party a settembre!). Il tema scelto lo rispecchia di certo… Logorroico, iperattivo, autonomo, con una certa tendenza a disobbedire, ma sotto sotto un tenerone, che non vuol vedere gli altri stare male e sa stupirti in mille modi.

Ringrazio anche quest’anno le mitiche mani di The Papers Dreams che hanno creato tutto il fantastico kit di Alvinn and the Chipmunks (festone, finte torte, personaggi e coccarde da attaccare su torte e palloncini), che Matteo ha ovviamente ADORATO! Se dovete preparare un allestimento di qualche tipo, ve le consiglio moltissimo perché sono brave, creative e mooolto pazienti 😉

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